Seguici su

Cronaca

Solo 21 pazienti al giorno nel centro Covid a Torino Esposizioni

Avatar

Pubblicato

il

“Non è servito nella seconda ondata e non è chiaro se sarà utile per la terza. Nel maxi centro  Covid a Torino Esposizioni solo 21 pazienti al giorno”.

Non usa mezzi termini Marco Grimaldi, capogruppo di Liberi Uguali Verdi in Piemonte, che questo pomeriggio ha interpellato la Regione per sapere quale fosse il tasso di occupazione delle strutture in Piemonte.

“Diciamoci la verità, il Covid hospital è arrivato troppo tardi, non è servito a decongestionare gli ospedali che sono rimasti, di fatto, dei Covid hospital e hanno dovuto bloccare tutte le altre attività sanitarie, e non è chiaro se potrà servire durante la terza ondata”, continua Grimaldi.

“Quel luogo – spiega –  è scomodo e difficile da gestire, se anche sarà utilizzato per le vaccinazioni sarà la fotografia del fallimento gestionale di questa Giunta anche perché le strutture montate non servono a quello. Durante gli scorsi mesi numerosi pazienti affetti da Covid hanno affollato i Pronto soccorso, gli Ospedali e, quando questi hanno presto raggiunto il punto di saturazione, sono stati trasportati di notte in alcuni strutture sanitarie della provincia già allo stremo, eppure al Padiglione V solo stati ricoverati solo 21 pazienti: sono numeri impietosi ma quello che allarma di più – prosegue Grimaldi – è che la Giunta non pare voler correggere il tiro e anche per la terza ondata sembra intenzionata ad utilizzare lo stesso Piano Ospedali, quello che prevede la riconversione di alcuni ospedali nella regione in luoghi dedicati esclusivamente a pazienti Covid a discapito di tutte le altre specialità”.

“La risposta di Icardi alla nostra interrogazione è allarmante – conclude Grimaldi – perché da un lato dimostra oltre ogni dubbio la disorganizzazione di questa Giunta nell’affrontare la seconda ondata, dall’altro pone le basi per una nuova emergenza sanitaria piemontese anche durante la terza che tutti danno per scontato arriverà all’inizio del nuovo anno”.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *