
Una croce celtica disegnata sulla cassetta delle lettere. E’ successo alla libreria “Belleville” di Bruino, in provincia di Torino, dopo che il titolare dell’attività, Matteo Lavagnino, ha dato disponibilità a una “raccolta firme per la proposta di legge di iniziativa popolare contro la propaganda fascista e nazista, iniziativa proposta dal sindaco della cittadina toscana di Stazzema, tristemente nota per l’eccidio perpetrato dai nazifascisti durante la seconda guerra mondiale”.
“Il fascista vien di notte – è il commento di Lavagnino che nella libreria ospitata il Circolo Arci Hakuna Matata -. Ci piacerebbe davvero che tu, un giorno, entrassi in libreria per una bella chiacchierata sulla letteratura o in atelier, per un’immersione nella bellezza. Crediamo non potrebbe che far bene. La cultura vi fa paura? Voi non ce ne fate alcuna! A farlo di notte, a serrande chiuse, confermi solo quel che siete. Firmare, ci sembra, sia necessario”.
Adesso del caso si stanno occupando carabinieri e polizia municipale.