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Confesercenti chiede di spostare la manifestazione NoVax di sabato a Torino

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Confesercenti, per voce del presidente Giancarlo Banchieri, chiede a sindaco e prefetto di Torino di vietare o quanto meno spostare dal centro la manifestazione No Vax prevista per sabato a Torino, quando dovrebbero arrivare in città manifestanti da tutta Italia.

“L’ennesima manifestazione No Vax, questa volta addirittura a livello nazionale – spiega Banchieri -, rischia di mettere in pericolo, proprio sotto le feste, non solo il lavoro di tantissimi commercianti – che va tutelato almeno nella stessa misura -, ma anche la salute dei cittadini: il cospicuo numero di partecipanti annunciato provocherà assembramenti da stadio. I No Vax sulle piazze e sui media sono la minoranza non soltanto più rumorosa, ma anche la più sovrarappresentata di sempre: la libertà di pensiero e di manifestazione, dunque, qui non c’entra nulla”

“Grazie al green pass nelle sue varie versioni in queste Feste – insiste Banchieri – tutti noi possiamo svolgere una vita quasi normale: i negozi, i bar, i ristoranti, i teatri, i cinema, le palestre, gli stadi sono aperti e la libertà di movimento è garantita. Invece, la minoranza urlante per evidente mancanza di idee mette in pericolo tutto questo, in un momento di recrudescenza della pandemia: gli ospedali sono di nuovo sotto pressione per i ricoveri dovuti al virus e cominciano a non poter garantire neppure i normali posti letto e i normali interventi. Lanciamo il nostro appello alle istituzioni: si individui per la manifestazione una collocazione alternativa che non metta in pericolo le attività di imprenditori e cittadini. La mancanza dei senso della misura e della responsabilità non può essere fatta pagare ai torinesi”.

Aggiornamento: il prefetto ha assicurato che la manifestazione non toccherà il centro.

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