
Le autorità sanitarie italiane stanno valutando la possibilità di ridurre la quarantena per gli asintomatici con tampone positivo al coronavirus da 7 a 5 giorni. L’uscita dall’isolamento comunque sarà certificato con un tampone negativo, ma possibile già al quinto giorno. La decisione è in esame in queste ore visto l’andamento della curva dei contagi.
Un secondo provvedimento al vaglio del Consiglio Superiore di Sanità riguarderebbe i positivi sintomatici che dovranno rimanere isolati al massimo per 15 giorni dai 21 dell’attuale obbligo. Questo perché dopo due settimane si dovrebbe ridurre la capacità di infettare gli altri.