
Un nuovo tentato suicidio nel carcere Lorusso e Cutugno di Torino, nella sezione dei nuovi giunti. Il fatto è accaduto intorno all’ora di pranzo di oggi quando un detenuto è stato trovato impiccato a una plafoniera nella sua cella con un cappio fatto con un lenzuolo.
L’agente di polizia, che aveva deciso di tenerlo d’occhio dopo averlo visto piangere, lo ha trovato e dato subito l’allarme salvandolo all’ultimo minuto.
Solo ieri era giunta la notizia di un altro suicidio nel medesimo carcere.
I sindacati del compartimento di polizia penitenziaria hanno annunciato questa mattina lo stato di agitazione e l’interruzione delle relazioni sindacali nel distretto Piemonte e Valle d’Aosta.
Una decisione presa a fronte della situazione d’emergenza causata dalle frequenti aggressioni subite dal personale negli istituti penitenziari della regione. I rappresentanti di Sappe, Osapp, Uilpa Pp, Sinappe, Uspp, Fns-Cisl, Fsa Cnpp e Fp Cgil, sottolineano la “totale e protratta indifferenza dell’attuale dirigenza di tutta l’amministrazione penitenziaria e minorile”. Solo nel carcere di Torino, i sindacati hanno segnalato da gennaio 35 aggressioni e 61 agenti feriti.