Seguici su

Fotogallery

I Turin Brakes al Cap10100 di Torino

Avatar

Pubblicato

il

Una bella sfida, portare i Turin Brakes, con il prezioso supporto dei Dog Byron, di martedì sera, a Torino, con la concomitanza di una partita come Napoli-Milan di Champions League. Ma il Cap10100 e gli organizzatori dell’evento l’hanno vinta.
Forti di un nuovo album, pubblicato lo scorso anno, “Wide-eyed Nowhere”, il ritorno in città dei Turin Brakes è stato ancora più apprezzabile.
Nata sul finire degli anni 90, in epoca Strokes e Star Sailor, la band guidata da Olly Knights e Gale Paridjanian, ha subito raccolto un buon successo, prima con l’EP di esordio “The optimist” ma soprattutto con il celebrato “Ether Song” l’album che ha dato a loro vera fama con brani come “Painkiller” e “Long distance”.

Una sapiente miscela di rock e folk, in chiave elettroacustica, con la capacità di alternare sempre energia e profondità, che si rispecchiano nella grande qualità dei testi. Come hanno dichiarato il loro nome “Turin Brakes”, (I freni di Torino?), nulla ha a che vedere con la nostra città, con cui hanno però un forte legame, visto che ci sono tornati a più riprese.

Una bella serata, con un pubblico veramente caldo, anche se non più giovanissimo. Grazie al Cap10100 che non smette mai di proporre serate alternative e andare fuori dagli schemi portando artisti e band di grande qualità.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *