Seguici su

Piemonte

Cirio dice “sì” alla ricandidatura per la guida della Regione Piemonte

Sandro Marotta

Pubblicato

il

Alberto Cirio si è detto pronto a ricandidarsi alla guida della Regione Piemonte. Sulla sua candicatura, nei mesi scorsi, c’era ancora incertezza a causa delle polemiche sulla gestione sanitaria (Covid e vaccini, ma anche ospedali e privatizzazioni) che avrebbero potuto danneggiare la sua immagine politica; per questo si parlava di un possibile ritorno in Europa come parlamentare.

Oggi, domenica 11 giugno, ai microfoni dei giornalisti il presidente della Regione ha affermato “ho dato la mia disponibilità al mio partito, alla coalizione ma anche al mio governo per continuare a fare quello che faccio, e che mi rende orgoglioso perché non c’è niente di più bello che occuparsi della propria terra. Ho dato la mia disponibilità a fare quel che è necessario. Ma anche in questo caso il Piemonte resta la priorità.”

La motivazione principale di questa spinta al secondo mandato sembra essere quella di un primo ciclo di presidenza “zavorrato” dal Covid e dalla bufera sanitaria. In questo contesto, Cirio ha detto di voler provare a impostare un piano politico che vada oltre le emergenze. Tuttavia non c’è nulla di certo: nonostante questo passo in avanti, oltre alla sua volontà è necessario tenere in considerazione le logiche del suo partito (Forza Italia), che potrebbe avere altri piani.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *