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Incontro tra il presidente della regione Piemonte e una delegazione della Cgil per discutere della sicurezza sui luoghi di lavoro

In arrivo a luglio 80 nuovi ispettori per incrementare il monitoraggio e la prevenzione degli incidenti.

Elena Prato

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Ieri pomeriggio, presso il Grattacielo Piemonte, il presidente della Regione Alberto Cirio ha incontrato una delegazione di lavoratori che, insieme al segretario regionale della Cgil, ha portato all’attenzione della Regione Piemonte una lista di 25 luoghi di lavoro sul territorio su cui il sindacato chiede un monitoraggio preventivo per garantirne la sicurezza.

 

A luglio, arriveranno quindi 80 nuovi ispettori dell’Ispettorato del lavoro, il cui operato consentirà il monitoraggio e la prevenzione degli incidenti sul lavoro.
Il presidente Cirio ha poi dichiarato che «Ricevere una segnalazione così completa e documentata sarà di stimolo per tutti noi. In Piemonte i morti e gli incidenti sul lavoro sono più alti della media nazionale e credo che questo non dipenda solo dal fatto che siamo una regione produttiva dove c’è tanto lavoro, ma anche dalla necessità di individuare le reali motivazioni per cui questo accade per impedire che continui a succedere […] Non si può immaginare che una persona che si sveglia al mattino per andare a lavorare non faccia ritorno a casa. È un fattore di civiltà».

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