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Salute

Ospedale Molinette di Torino, il 76enne Fausto Zancarli festeggia i trent’anni dal trapianto di cuore

Si tratta del paziente attualmente vivente con maggior longevità di trapianto.

Elena Prato

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Torino – Lunedì 9 ottobre, presso l’Aula di Cardiologia universitaria dell’ospedale Molinette di Torino, verranno celebrati i trent’anni di vita in seguito al trapianto di cuore per il signor Fausto Zancarli, di 76 anni. Si tratta di un record che ben poca gente al mondo riesce a raggiungere: Fausto è infatti la persona attualmente vivente, operata all’ospedale Molinette, con maggior longevità di trapianto.

 

Nella breve cerimonia celebrativa del prossimo lunedì, a Fausto verrà consegnata una targa da parte dei dottori Commodo, Pennone e Usmiani, che lo hanno seguito sin dal trapianto nel maggio del 1993 e che hanno sviluppato con lui un rapporto di speciale vicinanza ed amicizia, e dai successori dell’équipe di allora, il professor Gaetano Maria De Ferrari, Direttore Cardiologia universitaria dell’ospedale Molinette, ed il professor Mauri Rinaldi, Direttore cardiochirurgia.

 

Il professor De Ferrari riferisce che l’ospedale Molinette «rappresenta un punto di riferimento nazionale per i pazienti con scompenso cardiaco». Per chi deve eseguire un trapianto di cuore, poi, le aspettative di vita sono ora migliori rispetto al passato e «il segreto per una durata così lunga sta nell’accurato appaiamento tra donatore di cuore e ricevente e nelle cure attente e continue che vengono fornite nel corso dei regolari controlli dopo il trapianto». Come affermato dal dottor Giovanni La Valle, Direttore generale Città della Salute di Torino, «La Città della Salute di Torino è al primo posto in Italia per numero di trapianti eseguiti e questo risultato testimonia anche l’altissima qualità delle cure fornite ai pazienti prima e dopo il trapianto».

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