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Cronaca

Due escursionisti bloccati sulle montagne di Groscavallo: difficile soccorrerli a causa delle condizioni meteo

I due sono rimasti bloccati a causa delle intense nevicate. Il Soccorso Alpino piemontese avverte “Fondamentale evitare situazioni rischiose e portare sempre con sé strumenti di salvataggio”.

Caterina Malanetto

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GROSCAVALLO – Nonostante i recenti avvertimenti dell’Arpa e del Soccorso Alpino piemontese riguardo alle previste nevicate e precipitazioni, questa mattina due escursionisti hanno segnalato di essere in difficoltà e hanno lanciato un SOS dalle montagne di Groscavallo (TO). Al momento, i due – che presumibilmente si erano rifugiati al bivacco già il giorno precedente – hanno riferito di trovarsi in buone condizioni di salute.

Le condizioni meteorologiche si sono rivelate proibitive per volare fino al bivacco Gias Nuovo, situato a circa 1900 metri di altitudine nel Vallone di Sea, dove gli escursionisti erano bloccati a causa delle intense nevicate in corso da diverse ore. L’elicottero è stato perciò costretto a atterrare più in basso. Le squadre di terra dei vigili del fuoco e del soccorso alpino di Forno Alpi Graie stanno intervenendo per raggiungerli. Tuttavia, procedere via terra in queste condizioni è estremamente rischioso, specialmente considerando che il bollettino valanghe emesso dall’Arpa Piemonte segnala situazioni di elevato pericolo, classificate dal livello 4 al livello 5, il massimo della scala.

Luca Giaj Arcota, presidente del Soccorso Alpino piemontese, avverte che è fondamentale evitare situazioni rischiose e portare sempre con sé strumenti di salvataggio come pala, sonda e Artva. Gli escursionisti sono invitati a monitorare attentamente i bollettini valanghe futuri e a consultare professionisti della montagna o rifugisti prima di intraprendere qualsiasi percorso innevato. Inoltre, è preferibile evitare le discese fuoripista nei comprensori sciistici.

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