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Perchè Asti è chiamata la città delle 100 torri

Alcune di queste sono ancora visibili in città, come la Troiana, la Guttuari, la de Regibus e la Comentina

Gabriele Farina

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ASTI – Fondata dai romani, Asti diventa un comune libero nel XII secolo. Un comune libero e ricco, al punto che molte famiglie nobili assegnano ad importanti costruttori il compito di realizzare i loro palazzi.

Non si trattava di palazzi di grande pregio artistico, ma piuttosto di piccole roccaforti pensate più che altro per la difesa dei prodotti delle coltivazioni. Molti di questi edifici erano collegati tra loro da cinte murarie e protetti da torri, in modo da creare uno spazio sicuro e difendibile per la famiglia e i suoi alleati.

Perchè Asti è chiamata la città delle 100 torri

Ecco perchè in quegli anni ad Asti comparvero un gran numero di torri, cuore di queste fortificazioni. Alcune di queste sono ancora visibili in città, come la Troiana, la Guttuari, la de Regibus e la Comentina, che è la più alta di tutto il Piemonte. Altre sono state abbassate per garantirne la stabilità, altre ancora, la maggior parte, sono scomparse.

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