Piemonte
Prova tecnica per il Treno delle Meraviglie che collega Torino, Cuneo e Ventimiglia
La linea Cuneo-Breil-Ventimiglia, che si snoda per 96 km tra le Alpi Marittime e lo spettacolare Parco Nazionale del Mercantour fino a raggiungere la riviera del ponente ligure
PIEMONTE – In programma sabato 18 gennaio una corsa prova tecnica che da Torino raggiungerà Cuneo, Ventimiglia e Imperia attraversando il territorio francese. Il treno turistico composto da vetture per treni Espressi diurni partirà da Torino Porta Nuova alle ore 8:00 e arriverà Imperia alle 13:00, con simulazione di fermate nelle stazioni di Torino Lingotto, Fossano, Cuneo, Limone, Tende, Breil sur Roya Ventimiglia e Sanremo.
L’iniziativa organizzata da FS Treni Turistici Italiani, società del Gruppo FS dedicata al turismo, rientra tra i test di natura tecnica propedeutici allo sviluppo di iniziative di turismo sostenibile in collaborazione con le Regioni e gli Enti interessati alla valorizzazione di questa linea nota per le sue caratteristiche tecniche e paesaggistiche.
Saranno quindi sviluppate e proposte agli Enti, che da tempo chiedono il rilancio di questa affascinante tratta ferroviaria, iniziative con convogli dedicati alla migliore esperienza turistica.
La linea Cuneo-Breil-Ventimiglia, che si snoda per 96 km tra le Alpi Marittime e lo spettacolare Parco Nazionale del Mercantour fino a raggiungere la riviera del ponente ligure, è ormai conosciuta come la “Ferrovia delle Meraviglie” per la bellezza dei luoghi attraversati e le particolarità tecniche con cui è stata realizzata con opere d’arte come i suggestivi ponti che collegano le strette valli Roya e le gallerie tra cui quella elicoidale di Vernante di circa 1500 metri.
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Fulvio G.
12 Gennaio 2025 at 6:06
Ma quale treno delle meraviglie!!!!
Il Quotidiano ha idea di quello che succede ormai da mesi e mesi su questa linea a danno di pendolari e turisti?
C’è ben poco da compiacersi da parte della Società del gruppo FS, laddove Trenitalia ha letteralmente contribuito ad affossare il servizio giornaliero con materiale non disponibile, ritardi di 240′, servizi igienici indisponibili, utenti nelle stazioni al freddo per sale di attesa chiuse, utenti in attesa in stazioni chiuse e senza pannelli informativi. ecc, ecc.
Per opportune informazioni basta contattare l’Ing. Federico dell’Osservatorio Ferrovia del Tenda che oltre ad essere un tecnico è la persona con la visione più chiara sulle ferrovie Piemontesi.