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Petronas perde la storica commessa Selenia: a rischio oltre 500 posti tra Torino e Napoli

La storica commessa Selenia lascia Petronas: allarme per 520 lavoratori tra Torino e Napoli. Sindacati in allerta contro Stellantis e Total.

Gabriele Farina

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TORINO – Un fulmine a ciel sereno per centinaia di lavoratori: Petronas Lubricants Italy perderà a fine 2025 la storica commessa per la produzione dell’olio motore Selenia, un’attività che proseguiva ininterrottamente da ben 112 anni. La comunicazione è arrivata oggi durante un incontro informativo tra l’azienda e i dipendenti.

La notizia ha scatenato l’immediata reazione dei sindacati, preoccupati per le ricadute occupazionali nei due principali poli italiani di Petronas: Torino, con circa 450 lavoratori, e Napoli, con 70 addetti. La commessa, che garantiva attività e stabilità agli stabilimenti, verrà infatti trasferita al colosso francese Total, secondo quanto riferito dai rappresentanti sindacali.

“Petronas ha lavoratori dedicati esclusivamente alla commessa Stellantis – spiegano Vito Benevento, segretario organizzativo Uilm Torino, e Giovanni Rao, della segreteria Uilm Campania –. Ora ci troviamo davanti a una decisione che mette in discussione non solo i posti di lavoro diretti, ma anche l’intero indotto torinese e campano.”

La critica dei sindacati non si limita a Petronas, ma si allarga alle strategie industriali di Stellantis: “La politica di fornitura adottata dal gruppo sta mettendo a dura prova il tessuto produttivo italiano – attaccano Benevento e Rao –. Speriamo che le difficoltà nate da scelte, a nostro avviso sbagliate, dell’ex amministratore delegato di Stellantis possano essere riviste. È in gioco il futuro dell’intero comparto auto.”

I sindacati annunciano battaglia: “Useremo tutti gli strumenti a disposizione per tutelare i lavoratori, chiedendo con forza un confronto anche con le istituzioni. Non possiamo permettere che un pezzo così importante della storia industriale italiana venga cancellato senza un’alternativa concreta.”

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