Molte diocesi si sono unite all’appello di Mons. Derio Olivero di rompere il silenzio per Gaza: stasera alle 22 suoneranno le campane
Domenica 27 luglio, alle 22, le campane di molte città piemontesi suoneranno per chiedere la pace a Gaza. Un gesto simbolico che unisce diocesi e comuni
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PIEMONTE – Dal Pinerolese alla Granda, molte diocesi del Piemonte e molti comuni si sono uniti per rompere il silenzio per Gaza. Stasera, domenica 27 luglio, alle 22 molte campane suoneranno per attirare l’attenzione dell’opinione pubblica su quanto sta succedendo in Palestina e per chiedere il cessate il fuoco.
L’appello in Piemonte è arrivato da Monsignor Derio Olivero, Vescovo di Pinerolo che raccoglie le parole di monsignor Matteo Zuppi, vescovo di Bologna insieme a Pax Christi, movimento cattolico internazionale per la pace e al rabbino Rav Alberto Sermoneta. In un video appello diffuso da UNCEM, Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani, Monsignor Derio Olivero sottolinea che “é giunto il tempo in coscienza di dire basta. Si tratta di un piccolo gesto per svegliare le coscienze di tutti e far rumore. Non possiamo più stare in silenzio”.
UNCEM si unisce con impegno, speranza, determinazione all’appello di monsignor Derio Olivero, vescovo di Pinerolo, grande Amico, per far suonare le campane – delle torri civiche, delle chiese, dei campanili, dei luoghi di culto e non – domenica 27 luglio alle ore 22 come segno di solidarietà e per non rimanere muti di fronte alla tragedia della guerra a Gaza – così come in Ucraina e in tutte le “guerre mondiali a pezzetti” nel mondo – dove continuano a morire per fame e sotto le bombe numerose vittime innocenti. Non possiamo rimanere inerti di fronte a questo dramma disumano, che è “una follia e una sconfitta” per tutta l’umanità.
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