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Ad Asti sequestrata la “Blue Punisher”: la pasticca di ecstasy più potente al mondo

Allarme nel cuore della città: nei giardini del Parco della Resistenza trovata una dose della droga già tristemente nota in Europa. L’Arma: “Serve massima attenzione da parte dei giovani”

Gabriele Farina

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ASTI – È arrivata anche ad Asti quella che gli esperti considerano la pasticca di ecstasy più potente attualmente in circolazione. Si chiama Blue Punisher e il suo nome, ispirato a un celebre personaggio dei fumetti Marvel, è già sinonimo di rischio estremo per la salute.

Il ritrovamento è avvenuto nei giorni scorsi nel Parco della Resistenza, in pieno centro cittadino, durante un controllo dei carabinieri. La droga – una pasticca azzurra con un teschio impresso, simbolo del vigilante dei fumetti – era nelle tasche di un uomo, insieme a un piccolo quantitativo di hashish.

Cos’è la Blue Punisher

La Blue Punisher è ben nota alle autorità europee: ha fatto la sua prima comparsa nel 2023 durante un rave party a Manchester, nel Regno Unito, e da allora è diventata oggetto di attenzione da parte delle forze dell’ordine di diversi Paesi. Il motivo è semplice quanto allarmante: ogni compressa contiene un quantitativo di MDMA (principio attivo dell’ecstasy) cinque volte superiore a quello contenuto nelle comuni pasticche.

A preoccupare, oltre alla concentrazione elevatissima di sostanza psicoattiva, sono anche gli effetti ancora poco studiati ma già potenzialmente devastanti: allucinazioni forti, alterazioni cognitive e rischi concreti per l’incolumità fisica e mentale di chi la assume.

“Pur trattandosi, al momento, di un caso isolato per quanto riguarda il territorio della nostra provincia – spiegano i carabinieri – riteniamo fondamentale mettere in guardia soprattutto i giovani, i più esposti al richiamo di queste sostanze. La pericolosità della Blue Punisher è amplificata dalla mancanza di informazioni certe sugli effetti a lungo termine, oltre che dalla possibilità concreta di sviluppare dipendenze molto gravi”.

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