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Torino, manifestazione per Gaza: solidarietà alla Global Sumud Flotilla

Corteo a Torino in sostegno alla Global Sumud Flotilla: attivisti chiedono stop alla guerra, sanzioni a Israele e apertura dei varchi umanitari verso Gaza.

Luca Vercellin

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TORINO – “Siamo qui per soffiare nel loro vento, per spingerli verso Israele. Stiamo portando la voce di tutte le piazze italiane che stanno dicendo: fermate questa guerra”.

Con queste parole uno dei partecipanti ha riassunto lo spirito del presidio che si è svolto in piazza Carignano a Torino, dove i manifestanti hanno piegato barche di carta come simbolo di solidarietà verso la Global Sumud Flotilla, in viaggio verso Gaza per portare centinaia di tonnellate di aiuti alimentari alla popolazione.

Il corteo in centro a Torino

Il presidio si è trasformato in un corteo che ha attraversato le vie del centro. Le richieste avanzate dagli attivisti:

  • stop alla vendita di armi,

  • sanzioni economiche contro il governo israeliano,

  • apertura dei varchi ai camion di aiuti bloccati al confine con l’Egitto.

In piazza hanno sfilato sindacati, collettivi studenteschi, associazioni e cittadini.

La Global Sumud Flotilla

La flottiglia è partita da Barcellona il 31 agosto 2025 e, tappa dopo tappa, ha visto crescere il numero delle imbarcazioni fino ad arrivare oggi a decine di barche. L’arrivo a Gaza è previsto intorno a metà settembre.

Tuttavia, l’esercito israeliano ha già annunciato che non consentirà il passaggio delle imbarcazioni verso la Striscia.

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1 Commento

1 Commento

  1. Ardmando

    7 Settembre 2025 at 8:44

    I comunisti manifestano politicamente a sostegno degli islamici. Per gli ucraini, che sono cristiani, nemmeno una bandiera ne una manifestazione. Mi auguro vivamente che Israele reagisca in modo violento nei confronti di questi sfigati che vorrebbero “forzare” un blocco navale con dei gusci di noce.

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