CronacaNovara
Due ergastoli e due condanne a due anni per l’omicidio di Giovanni Santus a Biella
Nel 2023 il senzatetto saviglianese era stato trovato morto con ingenti ustioni sul corpo
BIELLA – Erano quattro gli imputati per l’omicidio del senzatetto Giovanni Santus, 58 anni, di Savigliano, avvenuto nel luglio 2023 a Biella. Ieri la Corte d’Assise di Novara si è pronunciata: ergastolo per Andrea Basso e Lionel Ascoli e due anni per omissione di soccorso per Silvio Iarussi, proprietario dell’appartamento in cui si è consumato il delitto, e la fidanzata di Basso, Asia Luciana Mula.
Inizialmente gli imputati – riporta ANSA – avevano raccontato di aver ospitato Santus in casa per farsi una doccia, e che questo sarebbe caduto all’interno del bagno provocandosi ustioni mortali. L’autopsia, però, ha mostrato che il senzatetto sarebbe stato massacrato di botte per la mancata condivisione di una bottiglia di gin, buttato sotto la doccia con l’acqua bollente e abbandonato nell’appartamento nel rione Chiavazza di proprietà di Iarussi. In seguito al decesso i quattro imputati avevano occultato tutte le tracce dell’omicidio e concordato la versione del tragico incidente da fornire al 118, e hanno abbandonato il cadavere per oltre due ore prima di dare l’allarme..
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