Abderrahmane Amajou incontra il sindaco Stefano Lo Russo a palazzo civico: Torino è orgogliosa di lui

TORINO – “Oggi (lunedì 13 ottobre 2025, ndr) a Palazzo Civico ho incontrato Abderrahmane Amajou, giovane torinese, presidente nazionale di ActionAid Italia e da sempre attivista per i diritti umani – scrive il sindaco Stefano Lo Russo sui social -. Mi ha raccontato la sua esperienza a bordo della Global Sumud Flotilla, il viaggio verso Gaza e i giorni di detenzione in Israele.Mi hanno colpito la serenità e la forza con cui ha descritto quei momenti difficili: parole che trasmettono un profondo senso di dignità, coraggio e speranza”.

Abderrahmane gli ha confidato che sapere delle piazze italiane piene di persone che manifestavano per la pace ha dato grande forza a lui e ai suoi compagni di viaggio. Le sue parole ci ricordano quanto il legame con la nostra comunità possa diventare una risorsa di speranza e solidarietà.

“Torino è una città che non rimane indifferente:- spiega Lo Russo – è una comunità che si riconosce nei valori di pace, giustizia e dialogo. In un tempo in cui i conflitti e le divisioni sembrano moltiplicarsi, la testimonianza di Abderrahmane ci invita a non restare spettatori, ma costruttori di pace, ogni giorno. L’ho ringraziato per il suo coraggio e per l’impegno con cui rappresenta i valori della nostra città. Gli ho chiesto di continuare a raccontare la sua esperienza nelle scuole, nei quartieri, nelle associazioni, perché la pace nasce anche dall’ascolto, dal dialogo e dalla capacità di mettersi nei panni dell’altro.

Torino è orgogliosa di lui e di tutte le persone che, con la forza dell’esempio, rendono visibile un messaggio di pace e di giustizia”.

“Solo così si costruisce la pace: insieme a Abderrahmane abbiamo condiviso l’importanza di prendere le distanze da ogni forma di violenza, e sostenere chi lavora per promuovere il dialogo, la solidarietà e il rispetto reciproco”- conclude il primo cittadino di Torino.

Abderrahmane Amajou si è sempre impegnato a livello civile ed è stato anche consigliere comunale per la città di Bra, oltre che attuale presidente nazionale di ActionAid.