Seguici su

CronacaTorino

Torino, minaccia maestro davanti a scuola e pubblica il video sui social

Il protagonista del video è un ventiquattrenne che si fa chiamare Don Alì e che si autodefinisce “Re dei maranza di Torino”

Gabriele Farina

Pubblicato

il

TORINO – Si è presentato davanti ad una scuola elementare di Torino, in Barriera di Milano ed ha minacciato un maestro appena uscito dall’istituto. Con lui c’erano due sodali e tutto è stato registrato in un video che poi è stato postato con orgoglio sugli stessi social dei protagonisti.

Secondo il giovane che ha minacciato il maestro, che peraltro ha ricevuto le minacce mentre teneva per mano la figlia, l’insegnante sarebbe colpevole di non meglio precisati atti di bullismo nei confronti di un bambino, situazione relativamente alla quale non c’è alcuna conferma, nè tantomeno una denuncia.

“La prossima volta che ci viene riferito che fai il bullo con un bambino e lo maltratti agiremo in un altra maniera. Se torna a casa ancora una volta con una lacrima non saranno più parole, ma fatti quelli veri”. Queste le parole che si sentono chiare nel video.

Chi è Don Alì

Il protagonista del video, il giovane che minaccia l’insegnante, non è nuovo ad azioni spettacolari e violente come questa. Si tratterebbe infatti di un ventiquattrenne che si fa chiamare Don Alì e che si autodefinisce “Re dei maranza di Torino“.

Il giovane più volte ha pubblicato sui suoi social video in cui compie atti di violenza illogica, dal furto di una lattina in un supermercato 24ore, alle minacce davanti al tribunale con il foglio di firma in mano.

A suo carico, secondo quanto riferisce Torino Cronaca, anche denunce pregresse, per aver lanciato un estintore da un treno e per aver finto di essere un agente di polizia municipale.

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI

Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

1 Commento

1 Commento

  1. Ardmando

    31 Ottobre 2025 at 14:27

    I maranza sono così ignoranti e stupidi da pavoneggiarsi delle loro bravate, della loro violenza e della loro meschinità. La Legge, per fortuna, interviene. Anche se bisognerebbe usare metodi medievali per smontare la loro insulsa arroganza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *