CronacaTorino
Italiani dispersi sull’Himalaya, il pinerolese Valter Perino salvo per un malore
Perlino è stato recuperato e tratto in salvo in elicottero nella giornata di domenica

PINEROLO – Continuano senza sosta le ricerche dei due alpinisti italiani dispersi in Nepal, dove si trovavano per scalare il Monte Panbari, nel distretto di Gandaki Pradesh, nel cuore dell’Himalaya. Si tratta di Stefano Farronato e Alessandro Caputo, rimasti bloccati al Campo 1 a causa delle forti nevicate che sabato hanno colpito la zona.
Diversa la sorte per Valter Perlino, capo spedizione e alpinista esperto originario di Pinerolo, che aveva accusato un malore nei giorni scorsi ed era rimasto al Campo base. Proprio da lì, resosi conto dell’interruzione delle comunicazioni con i due compagni, ha lanciato l’allarme. Perlino è stato poi recuperato e tratto in salvo in elicottero nella giornata di domenica.
Le difficili condizioni meteorologiche, con nevicate intense e visibilità ridotta, stanno ostacolando le operazioni di ricerca, che proseguono in un contesto particolarmente complesso e pericoloso. Secondo quanto riportato in queste ore dal quotidiano nepalese The Kathmandu Post, tra i sette alpinisti la cui morte sarebbe già stata accertata a causa delle condizioni del tempo ci sarebbe anche una vittima italiana, ma al momento non ci sono conferme ufficiali sull’identità.
La Farnesina segue con attenzione la vicenda in contatto con le autorità locali, confermando che i collegamenti radio con la spedizione italiana si sarebbero interrotti già venerdì, quando la squadra era bloccata a circa 5.000 metri di quota.
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