Alba candidata a Capitale italiana dell’arte contemporanea 2027

ALBA – La città di Alba (Cuneo) ha ufficialmente presentato al Ministero della Cultura la propria candidatura a “Capitale italiana dell’arte contemporanea 2027”, con un progetto ambizioso che coinvolge l’intero territorio Unesco dei paesaggi vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato.

Il titolo scelto per la candidatura è “Le fabbriche del vento”, un omaggio all’opera dell’artista albese Pinot Gallizio, e punta a fondere tradizione, innovazione e identità territoriale.

La proposta è promossa da un comitato di alto profilo presieduto da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, figura centrale dell’arte contemporanea italiana, e sostenuto da fondazioni culturali internazionali, istituzioni pubbliche e private.

Tra gli obiettivi principali spicca la creazione della Biennale delle Langhe, un nuovo appuntamento d’arte contemporanea che vuole diventare il più rilevante festival nazionale del settore. La prima edizione è prevista proprio nel 2027.

“È una sfida culturale e territoriale che guarda al futuro – spiega l’amministrazione comunale – fondata sull’eccellenza artistica, la collaborazione istituzionale e la forza creativa di una comunità pronta a diventare un punto di riferimento internazionale”.

Un evento pubblico di presentazione della candidatura si terrà nelle prossime settimane proprio ad Alba.

Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese