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Piemonte

Arenaways: “Enti locali immobili, in Alto Adige hanno risolto il problema”

Redazione Quotidiano Piemontese

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“Anche le formiche, nel loro piccolo si incazzano”. Il titolo di un fortunato libro che però calza a pennello per spiegare l’umore di Giuseppe Arena, presidente di Arenaways, da tre mesi sul mercato ferroviario locale per fornire un servizio Torino-Milano, sostanzialmente bloccato (niente fermate intermedie, quindi utenza potenziale notevolmente ridotta) da Trenitalia. “Siamo una piccola realtà eppure diamo talmente fastidio che l’obiettivo primo del monopolista è distruggerci ma quel che è peggio nel totale silenzio delle istituzioni”.Ne ha per tutti Arena, per il sindaco Chiamparino: “Che quando i Freccia rossa dovevano bypassare Porta Susa era pronto a mettersi sui binari e ora non dice una parola”. E soprattutto per la Regione “che fa come Ponzio Pilato”. Resiste Arena, ma così non può durare: “Abbiamo già messo mano due volte al portafoglio e continuiamo a crederci, ma è evidente che non possiamo durare all’infinito. Non sono mica Robin Hood”. E così Arena tira in ballo il Trentino Alto Adige, dove in una situazione analoga – l’ufficio di regolazione del traffico ha vietato ai collegamenti internazionali tedeschi e austriaci di effettuare fermate a Trento e Bolzano – c’è stata una levata di scudi da parte degli enti locali e han dovuto far marcia indietro. Perché qui nessuno muove un dito? Quale problema stiamo creando alla Regione e all’Italia?”.

I primi mesi in effetti non sono incoraggiati: massimo un centinaio di passeggeri al giorno e perdite intorno ai 2 milioni di euro. “Contro di noi si è alzato un fuoco di fila da parte del monopolista. Il loro obiettivo era distruggerci e ce la stanno facendo” attacca Arena. non si è ancora dato scadenze ma o cambiano le cose o entro qualche mese la piccola società alessandrina dovrà arrendersi e i 57 dipendenti potrebbero restare a casa. A risollevare i conti potrebbero venir utili i servizi che Arenaways svolge sui collegamenti internazionali, treno con auto al seguito, tra Germania, Olanda e Alessandria. “Da maggio attiveremo un nuovo collegamento tra Berlino e Trieste, da dicembre tra Berlino e Alessandria. “Arriveremo a 600 treni e 40 mila passeggeri, a riprova che siamo un’azienda credibile e in grado di svolgere servizi di qualità”.

Tornando ai treni tra Torino e Milano, Arena ha confermato anche il mese di marzo a 10 euro a tratta, 100 per l’abbonamento.

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