Seguici su

Cronaca

Bresso denuncia penalmente Cota: “Copre sue responsabilità con menzogne”

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

“E’ inaccettabile, non c’è nessun ammanco di 2 miliardi e la mia Giunta le tasse le ha sempre abbassate (abbassando la quota regionale dell’addizionale Irpef ed eliminando i ticket sui farmaci per i redditi fino a 36.151 euro, ndr). Ho dato mandato a un legale di ricorrere alla giustizia penale contro le numerose falsità dichiarate dall’onorevole Cota”.

E’ questa la decisione di Mercedes Bresso, ex presidente della Regione Piemonte, dopo le dichiarazioni sul presunto buco nel bilancio regionale rilasciate ieri in conferenza stampa dall’attuale presidente, Roberto Cota.

Qp aveva riportato le dichiarazioni del duello verbale scoppiato ieri: https://www.quotidianopiemontese.it/2011/04/11/cota-attacca-bresso-sul-bilancio-regionale-il-botta-e-risposta/

“Le menzogne ai fini politici hanno un limite – prosegue Bresso – affermare in modo continuativo falsità per cercare di trasformarle in verità è una tecnica criminale che non intendo più accettare. L’ultima previsione Irap fatta dalla mia Giunta è scritta nel bilancio tecnico di fine legislatura, previsione al ribasso in quanto pesava la crisi economica. Tale previsone poi è stata confermata nel primo bilancio della destra e poi inspiegabilmente aumentata nel bilancio di assestamento di Cota. Dire che la previsione dell’Irap sia stata sbagliata dalla mia giunta quando questa è stata aumentata dal bilancio elaborato, proposto e votato dalla stessa destra è qualcosa che rientra solo nella strategia della menzogna ai fini politici. La Giunta Cota sposta su altri piani per evitare di assumersi le proprie responsabilità e nascondere le conseguenze per il Piemonte del taglio di 500 milioni all’anno effettuato dal ministro Tremonti”.

Per quanto riguarda l’anticipo di Unicredit a fronte del credito atteso dalla Regione dallo Stato, Bresso precisa: “Il contratto firmato nel 2009 con la banca tesoreria della Regione prevedeva la restituzione appena il credito atteso dallo Stato fosse stato incassato. Non averlo inserito nel bilancio 2010 è solo colpa dell’attuale Giunta, in quanto il documento contabile è stato scritto da loro”.

“Quando inizieranno a considerarsi pieni responsabili del bilancio regionale? – si domanda ancora Bresso – Chi ricopre responsabilità di governo deve assumersi l’onere di gestirli i problemi non solo costruire ad arte finte colpe del passato”.

“La Lega – sostiene Mercedes Bresso – continua a fare politica con le menzogne e in questa vile strategia il presidente Cota sta dimostrando di essere il migliore alfiere del suo partito”.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese