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Ambiente

Da Coldiretti Cuneo le “pecore giardiniere” a impatto ambientale e costo zero

Redazione Quotidiano Piemontese

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Giardinieri “ecologici” a impatto ambientale e costo zero: nasce da un progetto di Coldiretti Cuneo, la collaborazione attuata dal Consorzio per la Valorizzazione e la Tutela della Pastorizia nelle Langhe e nei territori montani con il Comune di Mombarcaro per la gestione delle aree verdi con l’impiego di pecore che radono l’erba. Il consorzio, costituito su iniziativa di Coldiretti, si propone il recupero e la valorizzazione dell’attività pastorale e la tutela dell’ambiente.

“Proprio in quest’ ottica – spiega il segretario di Zona Coldiretti Mondovì, Massimo Meineri – è partito il primo progetto di pecore rasaerba a Mombarcaro, dove il giovane sindaco Simone Aguzzi in collaborazione con l’azienda agricola Amaltea, gestita da un altro giovane, Alessandro Boasso, hanno istaurato il primo accordo di collaborazione per la pulizia delle aree verdi del comune”. Tra gli obiettivi del consorzio vi è la volontà di costituire servizi che tutelino l’ambiente e lo preservino dal dissesto idrogeologico, tramite il coinvolgimento diretto delle amministrazioni comunali e degli enti pubblici.

Il Consorzio estenderà progetti analoghi ad altri Comuni delle Langhe, come spiega il presidente Claudio Adami: “Il progetto è molto più ampio e punta a valorizzare l’alta Langa attraverso la sua vocazione storica legata all’allevamento e alla pastorizia. La produzione di carne e di formaggi e la salvaguardia dell’ambiente sono fondamentali per la crescita del territorio e della sua economia. Per questo il Consorzio lavorerà in stretta collaborazione con l’Associazione Allevatori Ovini Selezionati di Razza delle Langhe e il Consorzio Tutela Formaggio Murazzano DOP”. “Con questa iniziativa, puntiamo sul rilancio della pastorizia – concludono Marcello Gatto e Bruno Rivarossa, presidente e direttore di Coldiretti Cuneo – per dare opportunità alle imprese che presidiano il territorio, orientate ad un nuovo percorso di agricoltura, che ha a cuore l’ambiente e investe nei giovani, per costruire il futuro”.

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