Ambiente
L’inaugurazione di Cinemambiente fa sold out. E Waste land incanta il pubblico
Calato nella realtà di Jardim Camacho l’artista brasiliano decide di scattare alcune fotografie dei suoi protagonisti e di riprodurle, all’interno di un enorme hangar, utilizzando materiali di riciclo. Il progetto non rivoluziona soltanto le vite dei catadores – ai quali Muniz decide di donare i proventi delle vendite delle gigantografie dei ritratti fatti con i rifiuti – ma quella dello stesso Vik che impara a vedere la vita da una prospettiva diversa. “Quest’esperienza – ha ricordato il produttore Angus Aynsley nell’introdurre il film – ha avuto un impatto fortissimo sulle vite di tutti coloro che vi hanno partecipato. Alcuni di loro, alla fine del film, si sono separati dai loro compagni”. Uno di questi è proprio Muniz. I catadores, invece, sono riusciti ad abbandonare la discarica e a ricominciare una nuova vita lontana dai rifiuti. La mostra di Muniz è diventata la seconda più vista di sempre in Brasile, preceduta soltanto da un’expo di Picasso. Premio del pubblico al Sundance Film Festival, al Festival di Berlino e candidato all’Oscar, il lavoro di Lucy Walker è prodotto dal regista Fernando Meirelles, annovera nei credit anche Moby, autore della colonna sonora, ed è stato acquisito in Italia da Officine Ubu. Per chi se lo fosse perso, il film verrà riproposto questa sera alle ore 22 al Museo Regionale di Scienze Naturali. La proiezione è all’aperto e non verrà effettuata in caso di pioggia.
Da oggi il Festival entra nel vivo con proiezioni dal pomeriggio alla sera al cinema Massimo e nelle altre sedi. Intanto ieri sera l’assessore regionale alla Cultura Michele Coppola ha garantito al direttore Gaetano Capizzi il sostegno anche per il futuro. E in sala a raccogliere l’applauso del pubblico c’era anche lui, il più atteso: Michael Cimino.
Guarda il trailer di Waste land nella videogallery dedicata a Cinemambiente

