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Cultura

Turci, Fabi, Vecchioni e Branduardi poker d’assi a Fuoritutti

Davide Mazzocco

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Prendi una cantautrice anticonformista e appartata, mettila accanto a un filologo romanzo con il gusto delle melodie allo stesso tempo colte e istintive, poi aggiungici un vecchio e inossidabile professore di cantautorato e un menestrello che sembra uscito da una novella di Chaucer. Mettili insieme ed ecco la settima edizione di Fuoritutti, la rassegna musicale di Settimo Torinese che quest’anno dal 6 al 21 luglio vedrà sfilare Paola Turci, Niccolò Fabi, Roberto Vecchioni e Angelo Branduardi. La formula sarà quella dell’Acoustic Cafè, un’intervista con intermezzi musicali o un concerto con siparietti giornalistici a seconda dell’introversione o dell’estroversione degli intervistati. A porre le domande Ezio Guaitamacchi, giornalista, scrittore, conduttore e autore radiofonico, “guru” che più guru non si può della musica leggera italiana e non.  Musica en plein air, ingresso libero, interdizione della spina (unplugged per gli esperti) insomma quelli della Suoneria – che hanno organizzato tutto – hanno di che andare fieri, per gli appassionati, invece, quattro circoletti rossi da fare sulla settima pagina del calendario. Il primo mercoledì 6 luglio (ore 21:30 piazza della Libertà) quando Paola Turci si racconterà proponendo i pezzi forti del suo repertorio da Bambini a Stato di calma apparente. Il secondo giovedì 14 luglio (21:30 piazza della Libertà) con Niccolò Fabi, un artista capace di coniugare una grande abilità di scrittura a una raffinata ricercatezza delle melodiche.  Il terzo appuntamento previsto per sabato 16 luglio alle ore 21:30 al Parco De Gasperi sarà il concerto (senza intervista) di Roberto Vecchioni. Giovedì 21 luglio (21:30 piazza della Libertà) chiusura con Angelo Branduardi.

Info: www.suoneriasettimo.it

 

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