Rinnovabili, l’Italia si prepara in vista del 2020. In Piemonte la maggiore quantità di consumi

Finora si tratta solo di una bozza, ma il documento che da qualche settimana circola tra Regioni e Province sul “burden sharing” (ossia gli obiettivi energetici intermedi e finali che ogni ente dovrà raggiungere in vista del 2020, direttiva 2009/28/CE sulle rinnovabili) offre comunque uno spunto interessante per capire come il nostro Paese si stia attrezzando in vista del traguardo. In sostanza si tratta della quota complessiva di energia da rinnovabili sul consumo finale lordo e della quota di energia da rinnovabili nei trasporti che dovrà essere suddivisa tra le Regioni.

In termini assoluti la maggiore quantità di consumi da rinnovabili è prevista in Piemonte, Lombardia, Puglia e Toscana, mentre le Regioni con la maggiore quota di rinnovabili saranno la Val d’Aosta, il Molise, le Province Autonome di Trento e Bolzano, la Basilicata.

Sono già parecchi gli enti che hanno chiesto di emendare punti della bozza, tra tutti la Regione Toscana, che chiede per la copertura dei costi il coinvolgimento della Conferenza Stato-Regioni e non solo dell’Autorità per l’energia e il gas. Praticamente unanime – tra gli enti locali – la richiesta di riscrivere l’articolo 6 sulle modalità di gestione nei casi di mancato raggiungimento degli obiettivi: la speranza è quella che vengano istituiti organismi che garantiscano la governance tra Stato e Regioni in vista del traguardo finale.

Leggi la bozza di decreto ministeriale pubblicata dal sito QualEnergia.it

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