Ingegnere elettronico si trasforma in clonatore e fa spese con carte di credito altrui

A sua insaputa, una 40enne di Alba, impiegata in un ufficio pubblico torinese, si è ritrovata sulla propria carta di credito spese folli per capi di abbigliamento griffati da uomo acquistati nei negozi del centro torinese, prelievi notturni in via Roma, sempre a Torino, insomma shopping a go go per 3.500 euro in una sola settimana. Allertata dalla sua banca, che ha notato gli insoliti movimenti di denaro, l’ignara signora si è resa conto di essere stata derubata e di aver subìto la clonazione della sua carta di credito. Allertati i caranbinieri, sono iniziate le indagini tramite i vari sistemi di videosorveglianza installati presso le banche dove erano stati compiuti prelievi. Ad essere sempre presente davanti agli sportelli bancomat un giovane ben vestito che prelevava danaro da un conto corrente, evidentemente usando una carta clonata.

Identificato con assoluta certezza, grazie alle immagini filmate, è risultato essere un 28enne romeno ingegnere elettronico disoccupato che vive a Torino ed ha a suo carico diversi precedenti penali specifici per reati dello stesso tipo.

Il giovane dovrà rispondere dei reati di frode telematica, truffa ed uso indebito di carta di credito.

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