Asti: 40 studenti dell’istituto Manzoni rischiano di perdere il diploma 2010-2011

Incubo per i diplomati 2010-2011 dell’istituto Manzoni che ora rischiano di vedersi annullare l’agognato titolo di studio, conseguito ignorando che, forse la loro scuola  non è riconosciuta dallo Stato. La vicenda riguarda 40 giovani astigiani che, lo scorso anno hanno sostenuto gli esami di maturità, come tutti i giovani italiani, e che, dopo anni di studio, si sono portati a casa il diploma. Da allora ad oggi, alcuni dei 40 studenti si sono iscritti all’università o hanno trovato lavoro, proprio grazie a quel diploma che adesso potrebbero perdere.La scuola, da 40 anni, opera nel recupero e supporto didattico dei corsi per ragionieri, geometri e liceali dello scientifico. Roberto Marmo, deputato astigiano del Popolo della libertà ha chiesto, in via ufficiale, tramite un’interrograzione a Francesco Profumo, ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca cosa intenda fare a tal proposito, visto che la situazione mette a rischio il futuro dei ragazzi coinvolti loro malgrado.

Forse, i 40 studenti, secondo Marmo, dovranno ripetere l’esame di maturità e ci si chiede quali conseguenze comporterà una simile scelta. La notizia, venuta a galla solo di recente, è stata anche conferamta all’ex provveditorato agli studi, ovvero la dirigenza territoriale per la Provincia di Asti e, a quanto pare, i titoli risulterebbero nulli, ovvero mai conseguiti.

Le classi diplomate, infatti, risulterebbero non paritarie, non riconosciute dalla legge, ma sul sito internet della scuola si legge, in home page, che la stessa è legalmente riconosciuta in base al Decreto Ministeriale del 24 maggio del 1985, con un provvedimento del 15/3/2011. Insomma, tutto resta aperto alle decisioni ministeriali e, nel frattempo i ragazzi non conoscono la loro sorte.

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