Raptus di follia di un giovane di Varzo: picchia la madre e distrugge casa

Ieri mattina, 28 settembre, una pattuglia dei Carabinieri è dovuta intervenire a Varzo dopo le disperate richieste di aiuto di una madre terrorizzata che li ha chiamati mentre il figlio la malmenava e le stava distruggendo la casa. Appena giunti sul posto gli agenti hanno tentato di calmare E.O., di 35 anni, il quale però vedendo i Carabinieri si è ulteriormente agitato e si è scagliato contro di loro come una furia. Solo dopo parecchi tentativi i Carabinieri sono riusciti ad immobilizzarlo e a chiamare un’ambulanza di supporto per accompagnarlo al Dea, dove è stato piantonato per tutto il giorno, prima di essere trasferito al carcere di Verbania.

 Ora si sta indagando per capire le ragioni del raptus di follia che colpito il giovane. Le analisi del sangue diranno se era sotto l’effetto di stupefacenti o alcool e le indagini stabiliranno se esistevano motivazioni per un’aggressione tanto violenta ai danni dell’anziana madre.  Intanto l’uomo per il momento resta in carcere con varie accuse: resistenza a pubblico ufficiale, maltrattamenti in famiglia, danneggiamenti e lesioni.

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