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Piemonte

I diritti di cauzione di Gtt: una lettera da una lettrice

Redazione Quotidiano Piemontese

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Ci scrive una lettrice: “Venerdì scorso ho provato l’ ebbrezza di scoprire che il mio portafoglio in borsa non c’ era più. Tutti i documenti, ovviamente ,  qualche soldo – pochi, che ormai non ne abbiamo quasi più – foto delle mie figlie , carte di credito, bancomat…le solite cose… Ho immediatamente fatto tutte quelle cose che si fanno in certe situazioni: blocchi dei conti etc… e dopo poco mi ha chiamato una mia vicina dicendo che un qualche fantomatico autista di un qualche pulmann aveva telefonato a lei – chissà perchè non a me avendo tuti i miei dati – per dirle che aveva ritrovato un portafoglio. Il mio.

A quel punto ho pensato di essere una persona fortunata. Dopo tre giorni di telefonate a tutti i possibili recapiti della GTT  dove sempre mi dicevano che non avevano trovato nulla, finalmente ieri il mio portafoglio è arrivato all’ ufficio oggetti smarriti del Comune di Torino.  E stamattina, col sorriso sulla faccia, sono andata a riprendermelo…ma…SORPRESA ! ” se vuol riavere il SUO portafoglio, o uno qualsiasi dei SUOI documenti , PAGARE DEVE!! ” ” Come scusi ? Dovrei pagare per riavere la MIA roba che mi è stata rubata ?

Non può essere ! “Beata innocenza – la mia- ancora non ho capito che si paga TUTTO e SEMPRE ormai ? Li hanno chiamati ” diritti di cauzione ” ….da una delibera della giunta comunale che si rifà all’art.929 del codice civile… vorrei rinominarli :” ennesima ruberia ai danni dei cittadini ” Grazie al mio bel Paese !!!
Laura Pescetto”

Ci piacerebbe saperne di più da Gtt

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