Madre e figlia soprese a taccheggiare in un negozio di Alba

Sorprese dai carabinieri di Alba all’uscita di un supermercato della zona con la refurtiva tra gli abiti. E’ successo lunedì sera 17 dicembre a due donne che, all’interno di un centro commerciale locale, si aggiravano tra i vari reparti senza fare acquisti e con atteggiamento nervoso, tanto da destare i sospetti degli addetti ai reparti che hanno allertato i militari. All’uscita dalla struttura commerciale i carabinieri le hanno fermate e, sotto i vestiti, le due ladre avevano vari generi alimentari e piccoli elettrodomestici rubati dagli scaffali di vendita. La merce recuperata è stata restituita al responsabile del centro commerciale. Le donne, rispettivamente madre e figlia, hanno entrambe precedenti penali specifici proprio per taccheggio nei supermercati. Si tratta di una operaia 45enne e della figlia 22enne disoccupata, residenti ad Asti. L’accusa per loro è di concorso in furto aggravato.

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