Sequestrate sigarette elettroniche anche a Vercelli

Il Nucleo Mobile della Compagnia di Vercelli  della Guardia di Finanza ha sequestrato in un negozio specializzato a Crescentino,61 sigarette elettroniche, 118 atomizzatori e 42 batterie che riportavano la marchiatura “C E” non conforme all’originale. I dispositivi elettronici non avevano avuto alcun controllo sulla sicurezza da parte degli enti comunitari preposti e, quindi, potevano essere pericolosi per i consumatori durante l’uso.  Il Ministero della Salute ha emanato un provvedimento che proibisce la vendita di sigarette elettroniche ai minori di 16 anni, poiché “allo stato attuale mancano le conoscenze relativamente alla maggior parte dei sistemi elettronici in questione, sugli effetti sulla salute dei composti organici e dei prodotti per la vaporizzazione in essi utilizzati”.

Nata come alternativa alla sigaretta tradizionale, la sigaretta elettronica funziona mediante un atomizzatore, alimentato da una batteria ricaricabile, che vaporizza un liquido, contenuto in una cartuccia sostituibile, costituito da un composto di propilene glicolico, acqua, aromi naturali e nicotina nelle concentrazioni indicate, ne esistono anche di versioni senza senza nicotina.

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