A Torino e fuori città ci sarà “un’estate al Cinema” grazie alla AMNC – video

Quest’estate con un grande sforzo si festeggeranno i sessant’anni dell’Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC). A partire da domani 12 giugno e per l’intera estate fino al 9 agosto, si potrà vivere, quasi, di solo cinema. 54 film suddivisi in 5 rassegne cinematografiche, una serata speciale, 31 appuntamenti e 6 diversi luoghi sono i numeri della festa. Praticamente una proiezione a sera tutte gratuite tranne una.
Si incomincia dal Cecchi Point di via A. Cecchi 17 con la rassegna “mettersi in ascolto”, 8 appuntamenti per 12 film in programma, tutti a tematica musicale, tra i quali il mito del reggae Bob Marley e il menestrello Bob Dylan.
Dal 28 giugno al 9 agosto, con ingresso a pagamento, “la Terra vista dalla Luna” rassegna di film ispirati all’attrazione verso il nostro satellite e all’esplorazione dell’universo, molto particolare anche per il luogo, appuntamento al Planetario di Torino, Museo dell’Astronomia e dello Spazio. In via Osservatorio 30 a Pino Torinese.
“La salute in comune” al Polo cittadino della salute in corso San Maurizio 4 a Torino dal 1 al 15 luglio. Il rimo appuntamento sarà dedicato all’affidamento familiare e alle problematiche infantili, tema da sempre sotto i riflettori del cinema e declinato attraverso l’arte cinematografica da registi del calibro di Charlie Chaplin (Il Monello), i fratelli Dardenne (Il ragazzo con la bicicletta), Kitano Takeshi (L’estate di Kikujiro), Wim Wenders (Paris, Texas), Gianni Amelio (Il ladro di bambini).
Saranno cinque le domeniche dedicate al “Cinecomedy a Mirafiori” alla Casa del Parco in Panetti 1, dal 13 giugno al 23 luglio. si partirà da una Germania alla vigilia della caduta del muro di Berlino raccontata attraverso le sue contraddizioni nel film Goodbye, Lenin di Wolfang Becker per approdare nell’Ex-Jugoslavia di No Man’s Land di Danis Tanovi?, dove la forzata convivenza in tempo di guerra farà nascere una strana amicizia tra due uomini apparentemente molto distanti.

Fuori città al Castello di Roddia Cuneo in via C. Alberto 2 ci sarà la rassegna dal titolo “il castello errante, buone visioni”. Immaginate un castello e il suo cortile. Immaginate uno schermo bianco e due alberi a fargli da cornice.
Il momento clou del programma estivo dell’Associazione Museo Nazionale del Cinema “un’Estate al Cinema” sarà la serata di lunedì 8 luglio dedicata alla figura di Maria Adriana Prolo che ha fondato sessant’anni fa l’Associazione. L’obiettivo della serata, che inizierà alle ore 21.00 presso il Cinema Massimo (sala 1), sarà quello di celebrare quel fervente clima culturale e produttivo di inizio secolo che è stato terreno fertile per lo sviluppo del Cinema a Torino. Come ricordato in una delle prime brochure del Museo del Cinema, Torino fu “la città che all’inizio del secolo, agli albori della cinematografia, doveva essere la culla del nostro cinema, e accoglierne poi il più fervido periodo, che per quasi due decenni vide il film italiano trionfare in ogni paese”.
L’associazione nasce il 7 luglio del 1953 per volere di Maria Adriana Prolo con l’intento di sviluppare sul territorio percorsi di ricerca, di promozione e di formazione nel mondo del grande schermo. Da qualche anno si è formato un nuovo consiglio direttivo che ha per la prima volta un’età media intorno ai trent’anni.
Ad accompagnare la kermes più di trenta partner tra realtà private e pubbliche con un main sponsor d’eccezione: la Molecola. Un nome che rimanda alla Mole Antonelliana, ma anche ad un insieme di elementi che si unisco proprio come le molecole. È una nuova bevanda nata da un’idea di Paola Pellichiero, che così ha potuto realizzare un sogno e concretamente aiutare l’organizzazione internazionale “Sos villaggi dei bambini”, consegnando subito 5000 euro e poi il 30% degli utili della vendita.

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