Il ministro Cancellieri blocca il trasloco del Tribunale di Alba

Roberto Cota e i sindaci sembrano che abbiano raggiunto il loro primo obiettivo sul tribunale di Alba. Il ministro Annamaria Cancellieri dopo aver incontrato a Roma il presidente della regione Roberto Cota, ha dato nuove speranze per la sopravvivenza del tribunale di Alba: Sono alla ricerca di una soluzione tecnica che, basata su dati oggettivi, ci permetta di continuare a far vivere il Tribunale di Alba. Per avere il tempo di trovarla, domani disporrò di fermare il trasloco. Devo trovare una soluzione che permetta di far vivere Alba pur nell’avvio della riforma perché se muore, poi diventerà impossibile. La forma in cui il tribunale albese continuerà a vivere la stiamo studiando in pochi giorni decideremo e ve lo comunicheremo”. Il governatore della regione Piemonte al termine dell’incontro con il ministero della Giustizia è ovviamente soddisfatto: “Il ministro ha assicurato che avrebbe sospeso il trasloco del Tribunale di Alba, iniziato lunedì. Ci fidiamo della parola del Guardasigilli Cancellieri, ora vedremo che tipo di soluzione tecnica troverà. Deve essere una soluzione efficace che salvi il tribunale. Lo vedremo alla prova dei fatti, voglio toccare con mano. Io ho rappresentato, e non da solo la posizione di un territorio che è stato fortemente penalizzato da questa riforma delle circoscrizioni giudiziarie. Abbiamo difeso la posizione dei piccoli tribunali in particolare questo caso eclatante del tribunale di Alba”. Ad accompagnare Cota c’erano il vicepresidente della Provincia di Cuneo, Giuseppe Rossetto, e i sindaci di Alba e di Bra, Maurizio Marello e Bruna Sibille.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese