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Cultura

Il #TFF31 assegna il Gran Premio Torino a Carlo Mazzacurati

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Carlo_MazzacuratiIl Torino Film Festival 2013 ha deciso di assegnare il Gran Premio Torino a Carlo Mazzacurati. Il Gran Premio Torino è una sorta di premio alla carriera assegnato dal festival torinese. Nelle precedenti edizioni il riconoscimento era andato a nomi quali Ettore Scola, Ken Loach e Francis Ford Coppola. Carlo Mazzacurati sarà a Torino per ricevere il premio domenica 24 novembre, durante la presentazione del suo film “La sedia della felicità” che è al festival inserito nella sezione Festa Mobile. Queste le motivazioni con cui il TFF ha deciso l’assegnazione del Gran Premio 2013

Nei film di Carlo Mazzacurati si snodano le caratteristiche, i vizi, le intuizioni, la generosità e la meschinità di un popolo che, raschia raschia, forse non è cambiato tanto dagli anni Cinquanta (quando, più o meno, ha cominciato a riconoscersi come nazione), e se mai è cambiato in peggio, diventando, dagli anni Ottanta a oggi, ancora più confuso e disperato.

Gli arroganti, i potenti, non fanno per Carlo Mazzacurati. I suoi «cattivi» sono immersi nell’anonimato banale e spesso, all’origine, sono dei poveracci tali e quali agli altri.

Le sue «vittime» sono un rimprovero doloroso alla nostra intolleranza e alla nostra cecità. I suoi «eroi» sono persone comuni, magari un po’ stanche, che incappano per caso in qualcosa che li costringe ad andare alla ricerca di un senso.

L’unico vero atto di eroismo che compiono è non tirarsi indietro davanti a questa ricerca. Possiamo farlo tutti: è sufficiente che, complice la provincia con la sua lentezza, ci fermiamo per pensare e, magari, per opporre dei rifiuti o accettare delle scommesse.

Carlo Mazzacurati lo fa da sempre nei suoi film: scommette sulle nostre possibilità di sopravvivenza e di onestà, scommette che, sotto sotto, siamo ancora «buoni».

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