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L’ex vescovo di Ivrea Luigi Bettazzi ha compiuto 90 anni

Redazione Quotidiano Piemontese

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luigi-bettazziLuigi Bettazzi storico vescovo di Ivrea ha compiuto 90 anni essendo nato il 26 novembre 1923. Bettazzi è stato uno dei personaggi più evidenti e controversi del cattolicesimo italiano. Vescovo emerito di Ivrea, ha partecipato al Concilio Vaticano II come ausiliare del Cardinale Lercaro, uno dei quattro moderatori del Concilio Per diversi anni è stato Presidente di Pax Christi. Nel 1976 scrisse una lettera aperta a Enrico Berlinguer, segretario del Pci.  Celebre per le sue battaglie per l’obiezione fiscale alle spese militari, l’obiezione di coscienza quando ancora si rischiava il carcere e lo stimolo al dialogo con i non credenti. Nel 2007 dichiarò pubblicamente che la sua coscienza gli imponeva di disobbedire e che era favorevole al riconoscimento delle unioni civili, riconoscendo alle coppie omosessuali un fondamento d’amore equiparato a quelle eterosessuali. 

Dopo l’infanzia a Treviso si è trasferito a Bologna dove è stato ordinato sacerdote il 4 agosto 1946. Il  10 agosto 1963 è stato nominato vescovo di Tagaste e vescovo ausiliare di Bologna partecipando a poco più di 40 anni al  Concilio Vaticano II. Dopo il Concilio il 26 novembre 1966, è diventato vescovo di Ivrea.

Nel 1968 è nominato presidente nazionale del movimento cattolico internazionale per la pace Pax Christi Nel 1978, insieme al vescovo rosminiano Clemente Riva e al vescovo Alberto Ablondi, chiese alla Curia di potersi offrire prigioniero in cambio del presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro. La richiesta fu respinta.

 

Il 20 febbraio 1999 si è dimesso per raggiunti limiti di età dal vescovado eporediese, conservando il titolo di vescovo emerito di Ivrea. Si è trasferito dalla curia al Castello Vescovile di Albiano, residenza estiva dei vescovi di Ivrea.

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