Potrebbe servire l’autopsia sul corpo del giovane astigiano Simone Ceresola

Potrebbe essere necessaria l’autopsia sul corpo del giovane astigiano, Simone Ceresola, rimasto ucciso nell’incidente stradale dello scorso martedì 14 gennaio verso le 9 sulla Torino-Piacenza, nei pressi di Trofarello. L’auto dello studente, una Citroen C3, a causa della fitta nebbia, è andata a collidere con un tir, finendo schiacciata sotto il peso di questo, provocando così la morte del ragazzo, forse sul colpo. La camera mortuaria è stata composta nel cimitero di Chieri, nel torinese, mentre la data dei funerali, proprio a causa della possibile autopsia, resta ancora da stabilire. Per ora, è tutto al vaglio del magistrato competente. Simone, figlio unico, viveva ad Asti con i genitori che gestiscono il bar del supermercato Famila, in viale Pilone ed era prossimo alla laurea. Sulla sua pagina Facebook, dal giorno dell’incidente, si susseguono i messaggi di addio dei suoi amici, vicini alla famiglia e alla fidanzata, Francesca.

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