Bibliotecario di Palazzo Nuovo morto per l’amianto, è il terzo caso

Un uomo di 54 anni è morto per mesotelioma pleurico. Lavorava dal 1982 come bibliotecario a Palazzo Nuovo, la sede delle facoltà umanistiche dell’Università di Torino. Si tratta del terzo decesso probabilmente riconducibile alla presenza di amianto nell’edificio negli ultimi anni. Dal 1999 Raffaele Guariniello indaga sulla presenza di amianto nella struttura. L’amianto si trovava nei pannelli viola della copertura esterna che dividevano i piani. In totale era emerso che erano 3350 i metri quadrati da bonificare. Nel 2003 ne rimanevano ancora 950. All’epoca ci fu grande polemica anche per le modalità della bonifica, con i pannelli che venivano lasciati cadere al suolo dagli operai e si sbriciolavano, mentre all’interno dell’edificio erano presenti studenti e professori impegnati nelle sessioni d’esame di un caldissimo luglio, naturalmente con finestre ben aperte.

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