Ambiente

Manifestazioni pacifiche No Tav a Torino e Chiomonte e in 40 città d’Italia – video e fotogallery

Pubblicato

10 anni fa

22 Febbraio 2014

E’ stato un sabato tranquillo di festa e protesta per il movimento NoTav, che ha organizzato manifestazioni in quaranta città italiane per contestare le accuse di terrorismo a quattro attivisti sostenuti essere gli autori di un assalto al cantiere di Chiomonte e per ribadire l’opposizione alla Tav e alle grandi opere. A Torino ci sono state sei piazze tematiche dedicate welfare, casa, difesa della terra, difesa del suolo, pendolari e alta velocità, autogestione. A Chiomonte è partito un corteo a cui hanno preso parte prendono parte almeno duemila persone e che dovrebbe concludersi davanti ai cancelli del cantiere Tav. Il corteo si è aperto con uno striscione con scrito No Tav liberi, con riferimento ai quattro arrestati per terrorismo. Tra i manifestanti anche il sindacalista Giorgio Cremaschi, l’ex pm Livio Pepino, Luca Abbà e il parlamentare del M5S Marco Scibona.

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Per il leader Alberto Perino: “La lotta contro il Tav è popolare e non violenta e si impegna a non fare danni ad alcun essere vivente. Difendiamo la nostra terra, ma le forme di dissenso non vengono più accettate: chi dissente viene considerato terrorista. Quindi, se tutti quelli che vogliono impedire la realizzazione dell’opera sono considerati terroristi, allora siamo tutti terroristi”.