Basta code agli sportelli, la facciamo noi al posto tuo. Due disoccupati torinesi si inventano un nuovo lavoro

In principio fu Giovanni Cafaro, disoccupato milanese che per arrivare a fine mese si inventò un lavoro: il sostituto per le code. Ora anche in Piemonte abbiamo chi, armato di santa pazienza, farà le code al posto nostro: si tratta di Antonio Cimiro e Valeria Mazzoni, ex educatore lui, ex ristoratrice lei, entrambi di Cinzano, nel torinese.
Ad Antonio e Valeria è piaciuto lo spirito di adattamento di Cafaro e hanno iniziato a tappezzare gli uffici postali, le banche, le anagrafi e gli ospedali di Torino e provincia con dei volantini: “Stanchi di fare code agli sportelli? Coda al posto tuo”. Successo immediato per l’iniziativa con i due ingegnosi disoccupati che hanno subito sentito squillare il cellulare e hanno iniziato a mettersi in fila al posto di qualcun altro, contento di non dover spendere ore e permessi per una fila in posta o in banca.
Basta pagare 10 euro all’ora e Antonio e Valeria vi eviteranno mattinate di passione dietro ad una linea gialla, rendendo più sereni voi e premiando loro che, in tempo di crisi, hanno saputo inventarsi un lavoro dal nulla.

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