Fine settimana di denunce. Presi di mira i vari punti vendita astigiani del Penny Market

Resoconto del fine settimana monitorato dai carabinieri di Asti. Durante un servizio di controllo territoriale, finalizzato al contrasto dei reati predatori e della circolazione stradale, i militari hanno denunciato 20 persone. 7 pattuglie e 14 militari impiegati. Denunciato, per guida senza patente perché revocata, un 31enne astigiano; una romena 29enne, residente ad Ottiglio, nell’alessandrino, un operaio 31enne,  residente a Verolengo, nel torinese, denunciati per furto perché sopresi dal personale antitaccheggio del supermercato “Penny” di Moncalvo, a rubare vari prodotti alimentari, esposti sugli scaffali, per un valore di 50 euro; due donne albanesi di 25 e 50 anni, madre e figlia, entrambe residenti a Castell’Alfero, sorprese, anche loro, dal personale antitaccheggio del supermercato “Penny” di Asti, in corso Casale. Le due nascondevano refurtiva per 45 euro, rubata nel supermercato. Denunciato anche un operaio albanese 26enne, residente ad Asti, fermato alla guida di una autovettura, guidata senza patente perché mai conseguita. Dalla successiva perquisizione del mezzo i militari hanno rinvenuto una fionda artigianale con 500 grammi di sfere in piombo, ragion per cui l’uomo è stato anche denunciato per porto abusivo di strumenti da offesa.

A finire nei guai anche un tunisino 40enne, domiciliato ad Asti, che a seguito di controllo, è stato trovato sprovvisto di regolare permesso di soggiorno; un  44enne e una 34enne, residenti a Grazzano Badoglio, entrambi denunciati per furto aggravato in concorso. Anche queste persone sono state sorprese dal personale antitaccheggio del supermercato “Penny” di Moncalvo dove hanno rubato prodotti articoli per un valore di 70 euro.

Altra denuncia, a carico di una bielorussa 39enne, residente a Montegrosso d’Asti, accusata di danneggiamento di autovettura. La donna, al culmine di un litigio con il cognato, ha spaccato i finestrini dell’auto dell’uomo e rovinato la carrozzeria con un martello. Le denunce sono fioccate anche per un operaio astigiano 45enne, fermato per le vie del centro storico di Asti, e sottoposto a perquisizione personale, visto che nascondeva due coltelli a serramanico; un astigiano 44enne, denunciato per possesso di sostanze stupefacenti; un marocchino 17enne, residente a Grana, sorpreso dal personale antitaccheggio del negozio “Ovs”, all’interno del centro commerciale “Il Borgo” di Asti, a rubare alcuni indumenti del valore di 40 euro.

Infine un albese 33enne, ubriaco, che, tra urla e schiamazzi, ha distrutto alcuni cassonetti della nettezza urbana e quindi è stato denunciato per ubriachezza molesta e disturbo della quiete pubblica.

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