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Ambiente

A Zoom Torino arriva Freddy, rinoceronte di oltre 2 tonnellate

Redazione Quotidiano Piemontese

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 A Torino approda un rinoceronte, o meglio nell’habitat “Serengeti” dedicato alla savana africana nel bio-parco Zoom. Si tratta di un esemplare maschio di 33 anni di nome Freddy che è ospite alle porte di Torino, sua nuova città, nel primo bio-parco immersivo d’Italia, ovvero niente reti, gabbie, cancelli. Proviene da un’altra struttura zoologica, il parco faunistico Le Cornelle di Bergamo, come stabilito dal programma d’interscambio dell’associazione Eaza. In Europa, nelle strutture Eaza, vivono 247 rinoceronti, mentre in Italia sono solo 5 i rinoceronti bianchi presenti nei parchi.

Avere l’opportunità di ospitare un rinoceronte – spiega Gian Luigi Casetta, fondatore e amministratore delegato di Zoom Torino – è per noi un onore e al tempo stesso un’opportunità unica. La nostra mission infatti è quella di educare il pubblico alla salvaguardia e alla tutela delle specie. Poter far conoscere un esemplare simbolo di biodiversità ad altissimo rischio a causa del comportamento errato dell’uomo, è quindi un’occasione speciale per indurre una riflessione e per coinvolgere attivamente i visitatori e renderli partecipi di una realtà che necessariamente dovrebbe sconvolgere tutto il mondo.” 

rinoceronte_Serengeti_ZoomTorino (10) RIDPer poter accogliere l’imponente esemplare, del peso di oltre 2 tonnellate, Zoom Torino ha realizzato una holding ad hoc con una zona indoor che possa garantire il benessere del rinoceronte anche di notte e d’inverno con una temperatura media di 18°. Per la realizzazione di questa struttura, così come di tutte le holding presenti nel bioparco, sono state seguite le Swiss guidelines, le più rigide in termini di requisiti minimi per il benessere dell’animale, dalla conformazione degli spazi alle indicazioni per la gestione.

Inoltre, a seguito di ricerche effettuate nei parchi zoologici di Zurigo e Basilea, dove si è scoperto che il rinoceronte riposa piacevolmente e in modo più corretto su “letti” realizzati con corteccia di pino, Zoom per offrire il massimo benessere al nuovo ospite ha realizzato il giaciglio suggerito che consentirà di proteggere le articolazioni dell’animale che, anche in natura preferisce riposare su superfici morbide.

Anche nella zona outdoor Freddy troverà un habitat confortevole con sabbia e fango, che potrà condividere principalmente con struzzi, zebre e piccole antilopi. Avrà a disposizione grossi rami, dai quali potrà mangiare le radici, e tronchi contro i quali potrà grattare corno e pelle. Durante il walk safari all’interno del Serengeti i visitatori avranno la possibilità di partecipare a un nuovo talk, incontro scientifico-educativo con il biologo del parco, che si aggiunge a quelli proposti durante la visita al bioparco e allo stesso habitat Serengeti.

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