Che successo per il Torino Jazz Festival: in 45mila per la serata finale, 200mila in tutto gli spettatori

E’ stato un grande successo, quello incontrato dal Torino Jazz Festival 2014. La terza edizione della kermesse subalpina ha infatti radunato – fa sapere l’organizzazione – circa 200mila appassionati, in giro per la città ad ascoltare musica. “Non nascondo la felicità”, dice il direttore artistico Stefano Zenni. Il Festival ha toccato diversi luoghi della città, concentrandosi poi spesso in piazza Castello dov’era montato il grande palco principale (e dove, nella sola serata conclusiva, si sono trovati in 45mila). In cartellone nomi noti e notissimi, come Daniele Sepe, Gianluigi Trovesi, Uri Caine & Dave Douglas, Diane Schuur, Al Di Meola, Enzo Avitabile, Caetano Veloso, Ibrahim Maalouf, Paolo Fresu e, a concludere, Elio & Le Storie Tese.
Il tempo atmosferico non sempre ha accompagnato al meglio la festa (senza peraltro scoraggiare quasi mai il pubblico), tanto che qualcuno ha chiesto se non si potrebbe pensare, per la IV edizione, uno spostamento magari al mese di giugno, dato che già l’anno passato la pioggia aveva funestato alcuni concerti; in realtà, non tutti sanno che l’Unesco ha decretato il 30 aprile come “Giornata mondiale del Jazz”, e l’Italia – come molti altri Paesi – vi aderisce: è questo il motivo per cui il festival si svolge intorno a quella data.

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