Gtt lancia la campagna contro i borseggiatori sui mezzi pubblici: i consigli per evitare di essere derubati sui bus

Gtt in collaborazione con polizia di Stato, carabinieri, vigili urbani di Torino ha lanciato una campagna contro i  borseggiatori sui mezzi pubblici. Due soggetti Borsetta e Zaino indicano visivamente come operano i borseggiatori  attraverso una  campagna a bordo mezzi per attirare l’attenzione dei viaggiatori più distratti, e rendere difficile la vita ai borseggiatori. La campagna partirà nei prossimi giorni ed è stata ideata da Gtt in collaborazione con tutte le forze di polizia  come polizia di Stato, carabinieri, vigili urbani. Sarà affissa a bordo di bus e tram urbani e suburbani. Due i soggetti della campagna indicano anche visivamente come operano i borseggiatori. La parte testuale del messaggio riporta brevemente i consigli per ridurre il rischio di borseggio: zaini e borse ben chiuse e portati sul davanti, massima attenzione a chi blocca le porte senza motivo, evitare di tenere portafogli, valori e cellulari in posizione particolarmente visibile. Segnala inoltre cosa fare subito in caso di borseggio, con una particolare attenzione alle informazioni da fornire alle forze di polizia affinché la denuncia sia corretta: segnalare il numero di vettura. Per consentire l’utilizzo delle immagini sui bus e tram videosorvegliati  è poi indispensabile chiamare entro 8 ore il numero 0116636767, in modo che le immagini non siano cancellate.

La campagna di Gtt contro i borseggiatori

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