Quanto devono le famiglie piemontesi alle banche – tutti i dati, provincia per provincia

Rapportate al resto d’Italia, le famiglie piemontesi non se la passano male. Lo evidenziano i dati della Cgia di Mestre relativi all’indebitamento per il 2013. Le famiglie più indebitate del Piemonte sono quelle di Novara, che lo scorso anno hanno dovuto pagare alle banche una media di 20.534 euro. Novara si piazza così al 34esimo posto su scala nazionale, con un incremento del 37% rispetto al 2012. Seguono le famiglie di Asti (37) e Torino (39), con, rispettivamente, 20.163 e 19.466 euro, ma è da segnalare un aumento record del 51% per gli astigiani. Banche e istituti creditizi più clementi nel Vco (51° posto e poco più di 17mila euro), a Cuneo (57° e 16.545 €) e Alessandria (60° e 16mila €). Possono rallegrarsi, se confrontate con le famiglie lombarde (le più indebitate d’Italia sono a Monza, Milano, Lodi e Varese), i nuclei familiari di Biella e Vercelli che, nel 2013, risultano quelli con meno debiti bancari in Piemonte: 71esimo e 72esimo posto per le due province con, per entrambe, poco più di 15.500 euro da restituire.
A livello nazionale, i passivi accumulati con le banche dalle famiglie italiane ammontano a 496,5 miliardi di euro, con un importo medio pari a 19.251 euro. Sebbene dal 2011 ad oggi il dato è diminuito, prendendo in considerazione l’intero periodo della crisi (2007-2013), il debito medio nazionale è in aumento del 35,1%.

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