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Il sindaco di Settimo: chiedo alle famiglie di ospitare in casa i rifugiati

Gabriele Farina

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© Gianfranco Bella - Fotolia.com

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Il sindaco di Settimo Torinese, Fabrizio Puppo, ha lanciato una proposta ai suoi concittadini, chiedendo a chi ne ha la possibilità di ospitare in casa, nelle proprie famiglie, una parte dei rifugiati che arrivano in città. L’idea è di trasformare al più presto, nelle prossime settimane, la proposta in una delibera e di coinvolgere anche i comuni vicini. Al Centro Polifunzionale di Settimo sono passati 1100 profughi in una sola settimana. Qui vengono accolti, identificati e poi smistati in altri comuni della Regione. Alcuni rimangono a Settimo, 200 dallo scorso anno, e si prova ad integrarli nel migliore dei modi. Tutti vanno a scuola, alcuni abitano nelle casette prefabbricate costruite per i lavori dell’autostrada e mai smontate. La permanenza media è di un anno, proprogabile fino a 18 mesi. L’invito di Puppo è che la cittadinanza dia una mano al Centro permettendogli così di funzionare in maniera più snella e efficace e semplificando l’inserimento di chi, in fuga dalla guerra, sta cercando di ricostruirsi una vita.

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