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La ‘Tre giorni del gusto’ accende l’autunno del Fai al Castello di Masino, tra ricette tradizionali e sapori antichi

Franco Borgogno

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Dopo la Tre giorni per il giardino, manifestazione cult della primavera del territorio canavese, il Castello e Parco di Masino, bene del FAI–Fondo Ambiente Italiano a Caravino, propone quest’autunno la prima edizione della ‘Tre giorni del gusto: Paesaggi italiani e artigiani del cibo’, una grande fiera en plein air all’insegna dell’eccellenza enogastronomica italiana ideata da Davide Rampello, inviato della rubrica ‘Paesi e Paesaggi’ di Striscia la Notizia e curatore del Padiglione Zero di Expo Milano 2015. L’appuntamento è per venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 settembre 2015 nel parco settecentesco del castello.
Nel corso di tutto il fine settimana, gli oltre 50 maestri e artigiani del gusto, selezionati in più di due anni e migliaia di chilometri percorsi dall’inviato del programma e dalla sua troupe in tutta Italia, si ritroveranno per la prima volta tutti insieme per presentare i loro prodotti e raccontare le loro storie.
Un ricco calendario di incontri, presentazioni di libri, degustazioni, laboratori artigianali e attività didattiche per i piccoli ospiti si alterneranno nella tenda eventi del parco.
Clou della manifestazione, domenica 27 settembre, alle ore 13, il ‘Pranzo del Rammendo’, dove i quattro Comuni che si estendono ai piedi del Castello – Cossano, Caravino, Settimo Rottaro e Vestignè – proporranno gli antichi sapori del territorio con le migliori ricette del Canavese, per realizzare un vero e proprio ‘rammendo’ tra le nuove generazioni e le antiche tradizioni culinarie del territorio. Gli chef della Scuola Alberghiera di Ivrea, che avranno assistito alla preparazione delle ricette direttamente in casa delle nonne e delle mamme, riproporranno i piatti della tradizione familiare canavese nella giornata conclusiva dell’evento nell’Allea del castello, all’insegna della condivisione e dello stare insieme. Una lunghissima tavolata con 250 posti e vista sulla Serra Morenica d’Ivrea, il Canavese e la Val d’Aosta completeranno la grande festa. Si potranno gustare Ajo, Cipolle ripiene, Salampatata, Fagioli grassi, Fritun d’patata, Caponit, Pan Rube, Canestrini di mele, accompagnati dai migliori Erbaluce, Rosso Canavese e Passito di Caluso, che saranno offerti e raccontati agli ospiti da un sommelier del Consorzio per la tutela e valorizzazione dei vini D.O.C. Caluso e D.O.C. Carema e Canavese.
Per la prima volta, inoltre, il castello ospiterà la Fondazione Storico Carnevale d’Ivrea che – per la straordinaria apertura inaugurale di venerdì 25 settembre riservata agli iscritti FAI – proporrà i cibi tradizionali del Carnevale, nell’ambito dell’iniziativa Nutrimento Carnevale. Energia per il territorio. Nel corso della Tre Giorni, nel parco del castello si potrà ammirare l’evoluzione dei carri da getto, protagonisti della famosa ‘Battaglia delle arance’. Infine, nei pomeriggi di sabato 26 e domenica 27 settembre, bambini e adulti potranno partecipare al laboratorio della Torta ufficiale di Carnevale a cura del Maestro pasticcere Mauro Morandin.
Anteprima riservata agli Iscritti FAI: venerdì 25 settembre dalle ore 11 alle 14;
Apertura al pubblico: venerdì 25, dalle ore 14 alle 18, sabato 26 e domenica 27 settembre, dalle ore 10 alle 18;
Per l’ingresso in anteprima sarà possibile aderire al FAI o rinnovare la propria adesione il giorno stesso della manifestazione.
Ingresso manifestazione: Intero 9 €; Ridotto (Ragazzi 4-14 anni) 5 €; Iscritti FAI 4 €
Ingresso manifestazione + visita al castello: Intero 15 €; Ridotto (Ragazzi 4-14 anni) 7 €; Iscritti FAI 4 €;
Bambini (0-3 anni): gratuito
Pranzo del Rammendo + ingresso alla manifestazione + visita al castello: Intero 39 €; Iscritti FAI 29 €.

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