Seguici su

Cronaca

Grazie ai ricercatori del Centro Puzzle di Torino un uomo ritrova la parola dopo 2 anni

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

Un ingegnere di 32 anni, che aveva perso la parola dopo essere stato vittima di un aneurisma cerebrale circa due anni, torna incredibilmente a parlare. Questo, grazie ad un rivoluzionario programma basato sulla tecnica dell’imitazione. Con l’ausilio di un software creato da un team di ricercatori del Centro Puzzle di Torino, presieduto da Marina Zettin, l’uomo è ora in grado di produrre spontaneamente alcune parole. Il caso è senza precedenti e conferma come anche l’emisfero di destra del cervello intervenga nel linguaggio.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese