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Economia

Cosa ci fa un dinosauro in via Lagrange a Torino?

Redazione Quotidiano Piemontese

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Cosa ci fa un dinosauro di 6 metri in via Lagrange a Torino? Si tratta di un’installazione per sensibilizzare la cittadinanza sui vantaggi dei pagamenti elettronici e fa parte della campagna “Il bollettino è preistoria” organizzata dal Consorzio Cbi.

Da oggi al 20 maggio, in via Lagrange 31, il dinosauro sarà lì e promuoverà il Servizio CBILL per la consultazione e il pagamento delle bollette in modalità multibanca e multicanale.

Il Consorzio Cbi, a cui possono partecipare banche, intermediari finanziari e altri soggetti autorizzati a operare nell’area dei servizi di pagamento in Italia e nel territorio della UE, ha come obiettivo lo sviluppo di servizi finanziari evoluti funzionali ad accompagnare cittadini, imprese e PA nel processo di cambiamento e digitalizzazione necessari al rinnovamento e al rilancio economico del nostro Paese.

Il Servizio CBILL consente la consultazione e il pagamento delle bollette (utenze, ticket sanitari, multe, tasse ed altro ancora) in modalità multibanca e multicanale (tablet, smartphone, ATM e sportello fisico) ed è offerto in modalità competitiva dagli Istituti Finanziari Consorziati, il cui elenco è disponibile nel sito www.cbill.it.

630 milioni. È questo il numero di bollettini emessi ogni anno in Italia, ma di questi solo il 3% è intermediato dai canali bancari. Una percentuale che per effetto di CBILL potrebbe crescere notevolmente, con vantaggi per milioni di famiglie e imprese italiane, in termini di risparmio di tempo e denaro e per il Sistema Paese grazie a una riduzione annua del consumo di carta di circa 12.600 tonnellate e delle emissioni di anidride carbonica derivanti dai processi di produzione e invio delle bollette di circa 21.420 tonnellate.

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